venerdì 21 giugno 2013

Oggi SI FA SOL... tanto Musica!


Domenica 9 Giugno 2013, Anfiteatro "Artinscena", sera, ore 19:30.

Dopo tante, tante ore di prove accompagnate da una dose di insonnia non indifferente... siamo finalmente arrivati al tanto atteso, agognato e sudato saggio di fine anno! Due ore intense di musica e divertimento, in cui i ragazzi non hanno fatto mancare il loro impegno e la loro bravura, e il numeroso pubblico tutto il sostegno e l'entusiasmo che i giovani musicisti hanno più che meritato. Bravi ragazzi. I vostri insegnanti sono orgogliosi di voi!

Non c'è che dire: il programma è stato davvero niente male.














Ed ecco la "Nino Rota" al completo. Siamo proprio tanti! ... E anche belli e simpatici!

La Foresta Incantata



Domenica 9 Giugno 2013, Anfiteatro "Artinscena", pomeriggio, ore 18:00.

NARRATORE: C’era una volta una foresta incantata…. Era un luogo bellissimo con alberi secolari che circondavano una splendida radura, e con un lago dalle acque gelide e cristalline.


Questa foresta era abitata da numerose specie di animali, ma non solo…


… nascosti fra le radici degli alberi, vivevano i folletti dal berretto verde.



SONORIZZAZIONE: foresta incantata (tutti gli strumentini: bastone della pioggia, nacchere, tamburo, tamburo basco, cilindretti bitonali, sonagliera etnica), alberi secolari (sonagliera etnica, cilindretti bitonali), lago (bastone della pioggia), animali (nacchere, tamburo, tamburo basco), folletti (sonagliere alla caviglia), mago della foresta (djembe grande).



Il copione di Mariantonietta continua per altre 4 pagine, ma noi ci fermiamo qui e postiamo qualche altra foto. Bravissimi i piccolini!




martedì 18 giugno 2013

Inside the Rhythm


La mattina soleggiata di Domenica 5 Maggio uno smilzo e taciturno individuo inglese lascia letteralmente a bocca aperta il pubblico della "Nino Rota", mentre si esibisce in funambolici assoli di batteria. Ventun anni e: nomination come "Stella nascente del jazz" per l'edizione 2013 dei British Jazz Awards, session man di Tom Jones, orchestrale fisso del Ronnie Scott's Jazz Club di Londra... Ladies and Gentlemen, Ed Richardson to the drum!






Non dimentichiamo ovviamente Bruno Montrone al pianoforte...

... e Giuseppe Venezia al contrabbasso.

Siamo belli...

... e assai simpatici!

Musi...Young!

Siamo fierissimi dei nostri ragazzi che Sabato 20 Aprile ci hanno fatto divertire un sacco! Fra parrucche improbabili, video borderline e chitarre distorte hanno gestito una serata interamente da soli. Hanno suonato, parlato, riempito la sede fino a farla quasi scoppiare e inondato via Risorgimento di una fiumana di preadolescenti, adolescenti e postadolescenti amanti della musica dei Guns n' Roses. Non c'è che dire: buonissima la prima!

Il commento a questa foto è che si commenta da sola...

Un tripudio di giovinezza. Che squadra!

Post serata in pizzeria

Profumi d'epoca


Non siamo improvvisamente diventati una profumeria. "Profumi d'epoca" è il nome dell'album d'esordio dei bravissimi Lenula, band emergente salentina di non ricordiamo esattamente dove che sta avendo tanti successi e che Venerdì 19 Aprile abbiamo avuto il piacere di ospitare, intervistare e soprattutto ascoltare live. Bravi ragazzi, anche se abbiamo interamente riciclato un post, ad maiora anche a voi!




Massaro - Nigro Duo



Venerdì 22 Marzo nella nostra saletta hanno suonato un sax baritono, un clarinetto contralto, una fisarmonica, un harmonium e vari oggetti.
L’anima musicale di questo duo è un’anima errante, alla perenne ricerca di un’idea, di una luce nascosta, pronta, appena scovata, ad abbandonarla e immediatamente a ripartire. Il mezzo è il canto, primordiale: ciò che è prima della parola, il suono che è rito, magia, cura, viatico. In questa storia, in questo viaggio, tempo e spazio non esistono: qui è altrove, ora è mai. “Agapi” è l’antico e il moderno che si nutrono l’uno dell’altro. “Agapi” è la musica de-composta, la forma aperta, mutevole, liquida. “Agapi” attinge a un folklore immaginato, archetipico, alla memoria dei luoghi, con tutte le influenze geografiche, stilistiche e “linguistiche” che in questi secoli hanno informato le musiche popolari.


Neil Young into the black


Venerdì 8 Marzo dicevamo: "Tonight's the night per parlare di Neil Young". Francesco Di Leone ci racconta del suo grande amore canadese, Carletto Petrosillo suona l'armonica e c'è chi canta su qualche nota di piano e chitarra di cui ci si può anche non accorgere, si ascoltano dischi, si vincono dischi alla lotteria della "Nino Rota" che stupisce perché nessuno se lo aspetta, si sniffano pagine fresche di inchiostro nero che dà alla testa, si pensa di prenotare un pullman per un concerto a Roma che probabilmente non partirà mai.



Concerto di chitarra...


.. quasi tutta elettrica. Simona Armenise sconvolge letteralmente il nostro pubblico spaziando in maniera del tutto naturale e originale dalla musica classica al jazz, dal rock, all'improvvisazione più radicale, senza disdegnare la musica etnica e tradizionale. Durante il “SoloSet”, oltre alla chitarra classica fa uso abbondante delle nuove tecnologie a disposizione del mondo chitarristico, quali la chitarra elettrica e l’effettistica di ogni tipo. Brava Simona! Torna a trovarci...


Concerto di chitarra...

... classica. Venerdì 8 Febbraio il giovane talento Vito Biasi, allora diplomando, ora diplomato, ci suona musiche di Bach, Da Milano, Ponce, Regondi e Takemitsu. Wow!


domenica 16 giugno 2013

Rock around the Christmas


E arriviamo al nostro concerto di Natale, la sera di Giovedì 20 Dicembre. Una vera e propria maratona musicale per aiutare la piccola Nina, che ci ha permesso di raccogliere oltre 1000 Euro per contribuire alle cure della sua rarissima malattia. I ragazzi prima hanno magnificamente suonato brani natalizi e classici del repertorio pop-rock internazionale; dopo i jazzisti del "Guido Di Leone Quartet" (Guido Di Leone alla chitarra, Vincenzo Angiuli al contrabbasso, Fabio Delle Foglie alla batteria, Bruno Montrone al pianoforte, con la partecipazione di Francesca Leone alla voce) hanno inondato il teatro di swing! Le foto si sprecano, ma ne scegliamo giusto alcune. Ottimo modo per chiudere il 2012: da rifare assolutamente!

L'orgoglio del Maestro Giuseppe.







Talmente soddisfatti che ci applaudiamo da soli...

Il Guido Di Leone Quartet. Wow!